giovedì 1 novembre 2007

“Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana..."

1977 / 2007
GUERRE STELLARI
COMPIE 30 ANNI

Era il 25 maggio 1977 e il cinema, da allora non fu più lo stesso (e nemmeno la mia fantasia di ragazzo).
Guerre Stellari ha cambiato a tutti gli effetti il modo di fare e vedere il cinema, come uno spartiacque produttivo, economico e di spettacolarità.
Un film che ha saputo svilupparsi nel tempo, divenendo simbolo giovanile, film cult per generazioni; opera ambasciatrice dell’importanza del merchandising nello sviluppo di un film di queste proporzioni.
Ha fatto conoscere al mondo l' esplosiva novità degli effetti speciali digitali, ha mostrato una filosofia di vita e al tempo stesso ci ha mostrato e disegnato il nostro mondo (tra pregi e difetti, tra politica e duello mentale), trasfigurandolo in qualcosa (la galassia lucasiana) che ha rapito la nostra fantasia di bambini.
E' leggenda, ormai, che i provini per Star Wars furono fatti lo stesso giorno e nello stesso luogo di quelli per Il Padrino.

L’amico di sempre Francis Ford Coppola consigliò George Lucas "solo attori famosi George… attori famosi!”...il consiglio però non fu seguito e quello che accadde in seguito è storia: Harrison Ford, Mark Hamill, Carrie Fisher, attori sconosciuti lanciati nell’orbita della fama e presto divenuti simboli di quello che ancora oggi è uno dei marchi più forti, solidi e ricchi a livello di mercato e fantasia.
Con i sequel L’impero Colpisce ancora e Il Ritorno dello Jedi, Lucas ebbe solo bisogno di essere affiancato nella produzione, di fatti gli bastò re-investire le fortune guadagnate per portare a termine tutti gli sforzi partoriti dalla sua penna giovanile.I guadagni (con le due nuove pellicole) si triplicarono e Guerre Stellari, alla soglia degli anni ‘90, era finalmente una trilogia completa. Ma non era finita lì (e questo Lucas lo sapeva bene sin dall’uscita dei primi tre episodi), Star Wars era e doveva essere nel suo nucleo una esalogia… e quindi con il pretesto di sapere come Anakin Skywalker fosse diventato da jedi l’indimenticabile Darth Fener (il cattivo per antonomasia, l’uomo nella maschera nera) furono girati Episodio I La minaccia fantasma, Episodio II La guerra dei cloni, Episodio III La vendetta del sith…

Gli incassi raddoppiarono nuovamente (Episodio I è tuttora uno dei film che ha incassato di più nella storia), anche grazie al merito di una qualità visiva senza eguali, il sogno era sviluppato in pieno; un’opera in sei capitoli che si potesse esprimere al suo meglio, in un’era adatta alla creatività del suo prodotto.Oggi, tutto è finito (escludendo progetti di serie tv), Lucas ha dichiarato che non ci saranno più nuovi film su Guerre Stellari, noi però avremo sempre quelle immagini nei ricordi, le parole di Yoda (il sardo dello spazio...iihihihhi...), la saggezza di Obi Wan, la veste spirituale del cavaliere jedi, avremo sempre in testa quanto Star Wars ci abbia cambiato dentro, non come persone, ma come amanti passionali di quell’arte chiamata cinema.

Grazie George Lucas.
Ecco cosa ha rivelato il produttore dei Prequel, Rick MacCallum, in occasione della Celebration Europe:1 - McCallum e Lucas sono stati recentemente a Londra per incontrare i possibili autori della serie TV live action (cioè quella con attori veri, non la serie Clone Wars 3D che vedremo nel 2008).2 - "Vogliamo sfruttare tutta la teconologia che abbiamo sviluppato per i Prequel e utilizzarla per rendere ciascun episodio (della serie TV live action) simile a un film, con la produzione e gli effetti che ci si aspetta per un film, ma per la televisione." (in breve: sarà una serie TV, ma ciascun episodio sembrerà un film)3 - "Abbiamo incontrato parecchi scrittori di ogni nazione, ci manca solo l'Australia. Prevediamo di definire un team di 6 o 7 scrittori tra settembre e dicembre per poi fare la scelta finale e quindi cominciare a scrivere. Come ho detto è una serie molto cupa, incentrata sui personaggi, adulta, e speriamo di farne 400 episodi" (ndr: 400 episodi! quattrocento episodi?!)4 - "Credo che se riusciremo a farne una buona serie potrà andare avanti per anni. Una delle idee è di avere più serie in onda nel giro di 2 o 3 anni."5 - "Gireremo a Sydney. Probabilmente cominceremo a scegliere gli attori verso giugno 2008. Ci sono già 3 artisti che lavorano sui bozzetti da 7 mesi."E riguardo alla riedizione di Star Wars in 3D (grazie a una tecnologia che trasforma i film originali in film tridimensionali):1 - "Pensiamo di trasformare in 3D tutti e 6 film. Il problema è che non ci sono abbastanza sale nel mondo compatibili con la tecnologia digitale 3D, e il processo di trasformazione in 3D è molto costoso. Quindi aspettiamo che chi ha realizzato questa tecnologia abbassi i prezzi, fino a rendere l'operazione vantaggiosa per tutti."2 - "Credo che il 2009 sarà l'anno del 3D. Nel 2009 James Cameron uscirà con il film Avatar , girato in 3D. E quando ci saranno 10mila sale nel mondo, allora sarà il momento buono."