Il Mantra.
Ossessionante nel suo ripetersi; inarrestabile nel diffondersi; infingardo nel messaggio.
Sono già diversi mesi che una Trimurti (politica: Casini & Bersani; imprenditoriale: Montezemolo; manageriale: Veronesi & Scaroni) con lo scoperto appoggio del gruppo editoriale Espresso (la MIA Repubblica sob!), si slancia in continui appelli al "ripensare il nucleare", al rimediare all'errore del referendum del 1987 e via così.
Aldilà delle considerazioni di merito (scorie, costi e tempi di realizzazione, scorte di materiale fissile, rischi terrorismo), quello che infuria è l'ammantare di questa operazione lobbistica di una patina "ambientalista".
Questa sera Paolo Scaroni (lo Scaroni tanto ammirato da Beppe Grillo), invitato al Tg1 ha detto testuale "il nucleare è a zero emissioni di C02", quindi non incide sull'effetto serra, quindi risorsa ambientale.
Come dire che ammazzare uno di veleno non è violento perché non c'è sangue.
Prima di lui ci sono state pagine e pagine su La Repubblica (come è successo due giorni fa, nelle pagine R2, quelle di approfondimento e cultura) e sull'Espresso con le interviste a Veronesi, lo stimato oncologo che, come ci scherza su Grillo (ma non tanto), teme "la cancerosità della polenta taragna, più dello smog da traffico).
La lobby lobbeggi, non la si teme e può solo essere utile parlare, approfondire e discutere: ma lasciate stare l'ambientalismo, per amor di semantica.
L'Italia ha sole, Vento, Idrogeno da sfruttare, ampiamente.
E se proprio si devono investire soldi pubblici che lo si faccia con la FUSIONE nucleare e non la fissione nucleare: lì siamo all'avanguardia, lì avevavo/abbiamo Rubbia...e lì non ci sono né rischi, né scorie, né approviggionamenti di materiale fissile da fare: una vera risorsa per i prossimi decenni.
P. S. = era solo il 2006...
Il segreto di Pulcinella
7 anni fa