mercoledì 2 luglio 2008

Uno spettro s'aggira per l'Italia

cinque...quattro...tre...

tutti sono sicuri che stiano per uscire le Intercettazioni con i maiuscola, sorta di soluzione finale auscultata, un' armageddon telefonico, arma di eccitazione di massa.

In Parlamento già ne parlano: Berlusconi e le sue "bambine" ministre.

Roba forte, al limite dell' hard, come temono alcuni giornali e come conferma Margherita Boniver ("...dentro c'è di tutto e di più..."). Perciò urge un decreto! Subito!

Europa, il giornale margheritino, chiede di fermarsi, non pubblicare. Altri seguiranno. Non serve, non è penalmente rilevante, è privato.

Ma ci siamo dimenticati di Sircana? E della foto sparata in prima pagina da Il Giornale?



E delle intercettazioni pubblicate dal quotidiano della famiglia Berlusconi?

Il testo della conversazione:
Max: A Fabry... io stasera sto a gettà le basi per un gran futuro... Fabrizio: Cioè? M: (incomprensibile)... solo che purtroppo mo' mi è scappato.. F: Chi è? M: Non te lo posso neanche dire per telefono... tu ti rendi conto? Ti dico un personaggio importantissimo... della politica... a transessuali... ti dico solo questa. F: inizia con la P? M: (incomprensibile)... no ti devo spiegare tutto quanto Fabry... no adesso purtroppo ci è scappato... abbiamo fatto solo che si è accostato col trans vicino... vicino alla macchina e poi si è dato... perché mi sa che un po' stava ubriaco un po' si è sentito eh... io per dargli un d'aria per non stargli troppo appiccicato... perché se questo mi prende la targa io domani mattina c'ho la Digos che mi smonta casa eh... hai capito, quindi lavoriamoci bene... io domani so dove abita e tutto quanto e ci lavoriamo. F: (incomprensibile) * * * omissis F: Che non c'entra niente con quest'altro servizio? M: C'entra tutto è lui... cioè... ma ti stai rendendo... hai capito di che stamo a parlà...? Cioè ma hai capito che ti sto a dì? F: (incomprensibile) M: C'ho lui con la zoccola vicino... con le tette così... col transessuale... tutta nuda... vicino alla macchina sua. F: E fammi lavorà!! M: Oh Fabbry... ti voglio solo dire una cosa... ti voglio di na cosa... questi erano pure contrari (incomprensibile)... siccome io parlo... decido... adesso siamo in quattro a saperla... F: Posso lavorarci..? Finisci... ci bastano queste... M: No non ci bastano perché purtroppo... purtroppo noi per seguire a lui non lo abbiamo fatto mentre monta in macchina... quindi c'ho solamente lui con la targa... e la macchina... tutto quanto. F: Ma non si vede lui.. M: E te pare che se si vedeva... sai dove stavo adesso... stavo già con lo champagne in mano da 900 euro... ascoltami a me... sta settimana io parto per New York e ci lavoro tutto quanto Lele... F: Fammi vedere le foto prima... fammi ragionare... M: Ascoltami.. F: È il mio pane questo.. M: E lo so che è il tuo pane (incomprensibile) se non Fabry mi fai pentire di questa cosa (incomprensibile)... io ti porto le foto di lui... perché chi lo fa una volta lo fa sempre... lui se le è fatte tutte le mignotte.. c'hai presente che ogni mignotta... ogni transessuale lui si è fermato... a ognuno si fermava le guardava... non gli piaceva e mandava avanti... si fermava le guardava... non gli piaceva e mandava avanti... a una gli si è proprio fermato... e c'ho la foto di lui con la macchina tutto quanto col mignottone vicino col transessuale vicino.. F: Ma con la scorta? M: Ma quale scorta... F: Solo? M: Da solo...

p.s. Di Sircana dicemmo: fatti suoi. Clinton fece di peggio e anche allora dicemmo: fatti suoi. Fatti loro privati e miserrimi. Confermiamo, ma i giornali pubblicarono, i giudici indagarono e le lavanderie non lavarono (non benissimo almeno).

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