mercoledì 9 luglio 2008

Solidarietà ai monumenti di piazza Navona

Tutta quella gente, tutti quegli ospiti, tutta quella rabbia civilmente espressa. Qualcuno chiama il Presidente della Repubblica Morfeo e qualche altra usa parolacce all'indirizzo del ministro delle pari opportunità e del suo mecenate, anziani scrittori leggono poesie diverse da quelle di Bondi.
E puff...tutto ciò che la manifestazione ha rappresentato, prodotto, espresso svanisce...come...lacrime nella pioggia......è tempo di dissociarsi...

Milioni di microfoni sotto il mento del Diversamente Opponente: è con la Chiesa o con la Guzzanti? Con Napolitano o con Grillo?

Chissà poi che pensa del gay pride e del protocollo di Kyoto, quel pover'uomo...

Nessun commento:

Posta un commento