lunedì 16 marzo 2009

Spegnete le vostre lucine rosse !



Contrariamente a quanto si pensi, gli stand-by pesano molto sui consumi complessivi, non a caso la stessa Ue si è molto occupata della questione varando, il dicembre scorso, un regolamento che mira a imporre standard decisamente più severi per i consumi in standby degli apparecchi: dal 2011 gli apparecchi venduti in Europa, in modalità standby non potranno assorbire più di 1 W, e 2 W se tale modalità risulta necessaria a illuminare un display che fornisce informazioni. Nel 2014 tali limiti dovrebbero essere ulteriormente ridotto della metà. 

Il perché di tanto interesse da parte dell'Unione Europea si può riassumere forse nel seguente dato numerico: in Europa, nel solo 2005, gli stand-by di elettrodomestici e altre apparecchiature elettroniche, hanno comportato il consumo di circa 47 TWh (47 miliardi di kWh), pari all'energia elettrica generata in un anno da 7 centrali da 1000 MW, provocando così l'emissione in atmosfera di alcune decine di milioni di tonnellate di CO2, il gas che oggi maggiormente contribuisce ad incrementare l'effetto serra, più quella di altre sostanza inquinanti e dannose per la salute e l'ambiente. 

Sempre per restare a livello europeo, il consumo medio in ogni abitazioni, causato dagli 
standby, si attestava (nel 2005) sui 244 kWh l'anno, pari a oltre il 9% dei consumi elettrici medi europei del settore residenziale. Nello stesso anno in Europa gli standby hanno pesato complessivamente (includendo quindi anche gli altri settori) sui consumi elettrici per circa il 20%. Quello che, infatti, solitamente sfugge, è l'effetto cumulativo dei singoli apparecchi che, ad esempio nelle nostre abitazioni, restano in stand-by e il numero totale di ore in cui questi permangono in tale modalità. Facendo qualche semplice moltiplicazione emergono numeri spesso sorprendenti. Per maggiori informazioni sui dati di consumo dei differenti elettrodomestici, nelle varie modalità di funzionamento, si suggerisce di visitare il sito di Topten, uno strumento che ha proprio lo scopo di fornire al grande pubblico indicazioni e informazioni su come risparmiare energia e orientare le proprie scelte verso i prodotti più efficienti presenti sul mercato. 


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