Cinquecento milioni di euro circa, tra Camera e Senato, a legislatura. Cento milioni ogni anno, oltre 8 milioni al mese.
E se Mastella putacaso facesse cadere il governo (ma è pentito, giura!), lo Stato, cioè noi, paghiamo lo stesso per tutti i cinque anni.
E se, sempre putacaso, la finta guerra di Uòlter e Silvio si risolvesse in una altro empasse (cosa probabilissima) allora ci troveremmo in un' altra legislatura monca, ma da coprire con finanziamenti pubblici a pieno. Cinque anni. Paghiamo sempre, a prescindere da chi sia il possessore dell'ombrello di Altan che ci viene infilato.
E se invece dessero vita, come si sussurra, come sembrerebbe siano già d'accordo e per questo tengano più o meno bassi i toni e i "sogni" da svendere, ad un governissimo delle riforme, allora sarebbero come sono delle elezioni inutili, dispendiosamente inutili.
Forse per la prima volta in vita mia è il caso di non andare a votare.
Non a regalare una Notte Bianca (una di quelle dove per magia tutte le schede bianche diventano a colori).
No, non andarci proprio: il mio euro di rimborso elettorale non ve lo voglio dare. Rubatevelo se volete.
Il segreto di Pulcinella
6 anni fa
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