domenica 19 agosto 2007

Le aziende, le banche e i consumati consumatori


Il terremoto, quello vero, è stato in Perù, ma trema tutto il mondo.


Degli innocui mutui (per quanto a rischio) si sono trasformati per magia in una TRIPLA A da piazzare come azioni sicure. Risultato: crollano le borse mondiali.

Vallo a capire, magie della finanza alla quale nulla potrebbe nemmeno Harry Potter.


Intanto dopo il ritiro, della MATTEL, dei giocattoli risultati pericolosi per prodotti tossici (di oggi anche la notizia dei bavaglini al piombo) e magneti che staccandosi
potrebbero essere ingeirti dai bimbi e dopo il ritiro delle batterie che si surriscaldavano, da parte di NOKIA, oggi si aprono altri due fronti: un modello di fotocamera digitale "tagliente" da parte della Sony e l' iPhone che ha batterie a ricarica limitata:


Usa, consumatori contro Apple e AT&T"L'iPhone ha batterie
a ricarica limitata"

NEW YORK - Mentre si avvicina il giorno del suo sbarco in Europa, negli Stati Uniti l'iPhone è già motivo di polemiche. E di ricorsi agli avvocati. Due azioni legali collettive sono state presentate contro la Apple e la AT&T per problemi connessi alla durata della vita e ai costi delle batterie del nuovo cellulare.
Che avrebbero durata, e possibilità di ricarica, limitata, costringendo i proprietari ad acquistarne una nuova.Una causa è stata mossa presso un tribunale della California, l'altra in Illinois. In entrambi i casi, spiega Max Folkenflick, dello studio legale impegnato nel foro californiano, "il problema è che la Apple non ha informato correttamente i clienti dei problemi della batteria, il che fa sospettare che abbia progettato un congegno che richiede di essere sostituito per generare ulteriori profitti".

Sia in California che in Illinois gli avvocati degli acquirenti dell'iPhone sostengono che le batterie al litio possono essere ricaricate soltanto 300 volte: con la conseguenza che i proprietari del telefono Apple devono acquistarne una nuova, prima della scadenza del contratto biennale di uso con la AT&T.Quando la batteria si è esaurita, i consumatori devono restituire i telefoni alla Apple per farsela sostituire, a un costo di 79 dollari più le spese di spedizione. L'installazione richiede tre giorni ma, quel che è peggio, cancella tutte le infomazioni immagazzinate nell'apparecchio.La Apple ha reso noto il programma di assistenza sulle batterie una settimana dopo l'uscita dell'iPhone, lo scorso 29 giugno.
beh...un proverbio diceva chi disprezza compra: sarà il caso di cambiarlo in "chi disprezza vende"...