
Si aggiunge agli altri quattro partiti comunisti, tre socialisti, due socialdemocratici e una pletora di altre sigle, dai salmoni di destra ai cugini di Dini.
Wikipedia soffre, non ce la fa a stare dietro a tutte le mut(u)azioni delle SIGLE DEI PARTITI ITALIANI
Nel post Fusioni fredde e Scissioni calde ricordavo che in ottobre era nato il duo Bordon-Manzione, che oggi si è unito a Dini nel partito democratico liberale e il Partito Socialista, che ha riunito Boselli a De Michelis (ma che ha lasciato un pezzo socialista a Berlusconi).
Su tutto il Partito delle libertà o del Popolo,
di Brambilla & Berlusconi che ambisce a riunire tutto a destra (ma guai a dire che è una coalizione o una federazione!) : la Destra di Storace, Santanché ed Er Pecora, Azione Sociale con la Mussolini; i Verdi-verdi di Lupi; il Movimento no-euro; Sos italia; e gli Italianinelmondo di De Gregorio, il senatore che eletto nel centrosinistra, se ne andò il giorno dopo l'elezione e i Riformatori liberali (radicali salmonati scissionisti da Pannella che presto accoglieranno, si dice, il Network di Daniele Capezzone).
Nessuno che si scioglie, nessuno che rinunci ai rimborsi elettorali o a farsi pagare dallo Stato una fondazione o un giornale.
E il prossimo V-day si avvicina...
Nessun commento:
Posta un commento